Lo stress visivo, noto anche come astenopia, è una condizione sempre più diffusa, che può essere legata anche a disturbi psicologici. Si tratta di una sensazione di stanchezza oculare causata da un eccesso di sollecitazioni. Affaticamento degli occhi, difficoltà di messa a fuoco e mal di testa sono solo alcuni dei sintomi più comuni.
Capire le cause dello stress visivo e i possibili rimedi è essenziale per prevenire fastidi e problemi più seri alla vista.
Come si manifesta l’astenopia?
In genere tremolii e infiammazioni delle palpebre sono il modo in cui questo disturbo diventa evidente. Legato a un eccessivo sforzo per lunghi periodi, se trascurato può anche causare l’abbassamento della vista o addirittura la sua perdita momentanea.
Può essere occasionale, dovuto a una giornata particolarmente intensa, o cronico, quando diventa un problema persistente. Questo fenomeno è spesso associato a stress, ansia e tensione muscolare, creando un circolo vizioso che peggiora la qualità della vità.
Sintomi dello stress agli occhi
Questa condizione è spesso associata ad altri sintomi o disturbi (anche visivi), che contribuiscono a favorire sensazioni di malessere emotivo. In particolare, i principali segnali di astenopia includono:
Visione offuscata e difficoltà di messa a fuoco.
Sensazione di bruciore, secchezza o lacrimazione eccessiva.
Mal di testa frequenti, specialmente nella zona frontale.
Sensibilità alla luce e affaticamento oculare.
Stanchezza e carenza di sonno.
Stress visivo: cause principali
Le cause dello stress visivo possono essere molteplici. Tra le più comuni troviamo:
Uso prolungato di dispositivi digitali: la luce blu emessa da smartphone, tablet e computer affatica gli occhi e può causare visione offuscata.
Illuminazione inadeguata: luci troppo intense o insufficienti costringono gli occhi a uno sforzo eccessivo per adattarsi.
Difetti visivi non corretti: miopia, astigmatismo o ipermetropia trascurati obbligano gli occhi a compensare, aumentando l’affaticamento.
Fattori ambientali: aria secca, riflessi sugli schermi e lettura in condizioni sfavorevoli contribuiscono al disagio.
Il legame tra stress visivo e ansia
Esiste una forte connessione tra stress visivo e ansia, che influenza sia il benessere oculare che quello mentale. Quando gli occhi sono affaticati, il cervello riceve segnali di tensione che possono innescare una reazione nervosa e tradursi in sintomi come mal di testa, vertigini e irritabilità.
Per contro, chi soffre già di ansia tende ad avere una maggiore sensibilità agli stimoli visivi, peggiorando ulteriormente la percezione dello stress agli occhi e intensificando la condizione di affaticamento generale dell’organismo e le difficoltà di concentrazione.
Prevenzione e rimedi per lo stress visivo
Per ridurre i sintomi e prevenire il problema, si possono adottare diverse strategie:
Seguire la regola del 20-20-20: ogni 20 minuti di utilizzo dello schermo, guardare un oggetto distante almeno 20 piedi (circa 6 metri) per 20 secondi.
Esercizi di rilassamento per gli occhi: movimenti circolari dello sguardo e battiti di palpebra frequenti aiutano a ridurre la tensione.
Ottimizzare l’illuminazione: evitare riflessi e luci dirette che affaticano la vista.
Mantenere una corretta idratazione e un’alimentazione equilibrata: vitamine e antiossidanti sono essenziali per la salute oculare.
Correggere eventuali difetti visivi: l’utilizzo di occhiali o lenti adeguate riduce l’affaticamento. Ancora meglio, eliminare una volta per tutte il difetto visivo e liberarsi degli occhiali con la chirurgia refrattiva: scopri se hai l’idoneità per un intervento agli occhi insieme ai nostri specialisti, compila questo form e ti contatteremo al più presto per concordare una visita nelle nostre cliniche.