Vivere con un difetto visivo può essere limitante, ma quando si combinano più problemi, come miopia, ipermetropia, astigmatismo o presbiopia, la qualità della vita può essere ulteriormente compromessa. Grazie ai progressi della chirurgia refrattiva, oggi è possibile correggere più difetti visivi con un unico intervento laser occhi, ritrovando così una visione nitida e naturale ed evitando l’uso costante di occhiali o lenti a contatto, scomodo e costoso nel lungo periodo.
Difetti visivi: quando e perché peggiorano?
È possibile, quindi, risolvere difetti visivi composti, cioè sono presenti almeno due vizi refrattivi:
Miopia: difficoltà a vedere da lontano, spesso peggiora con l’età e l’uso prolungato di dispositivi digitali.
Ipermetropia: visione sfocata da vicino, può causare affaticamento visivo.
Astigmatismo: distorsione delle immagini a tutte le distanze dovuta a una curvatura irregolare della cornea.
Presbiopia: perdita della messa a fuoco da vicino dovuta all’invecchiamento del cristallino.
Cataratta: graduale appannamento del cristallino, legato al processo degenerativo del cristallino, come la presbiopia.
Come accennato, questi difetti possono manifestarsi singolarmente o in combinazione, rendendo necessaria una soluzione personalizzata ed efficace come il laser occhi.
Il laser occhi per correggere più difetti visivi contemporaneamente
Grazie agli strumenti più precisi della medicina, il laser ad eccimeri e il laser a femtosecondi, possiamo correggere più difetti visivi nel medesimo intervento. Entrambi sono utilizzati, insieme o singolarmente, nelle tecniche più avanzate di chirurgia refrattiva:
Femto-LASIK: impiega sia il laser ad eccimeri che quello a femtosecondi. A grandi linee, consente di correggere miopia fino a 8 diottrie, ipermetropia fino a 4-5 diottrie e astigmatismo fino a 6-7 diottrie.
SMILE: la più innovativa tra le tecniche chirurgiche. Offre la possibilità di risolvere astigmatismi e miopie anche molto elevati, con un livello di precisione eccellente e anche su pazienti con cornee sottili, per i quali potrebbe essere controindicato l’impiego di altre tecniche laser.
Presbyond: durante lo stesso trattamento, senza toccare il cristallino corregge sia la presbiopia che tutti gli altri difetti di vista eventualmente associati: miopia, astigmatismo, ipermetropia.
Sostituzione laser del cristallino: è un approccio riservato in genere ai pazienti oltre i 70 anni di età, quando la lente presente nei nostri occhi tende a perdere la propria efficienza. Con un solo trattamento, sostituire il cristallino consente di risolvere contemporaneamente tutti i difetti visivi presenti all’interno dell’occhio, eliminando anche la cataratta.
Oltre al laser occhi, come soluzione per difetti visivi composti citiamo anche l’impianto di ICL (Implantable Collamer Lens), speciali lenti che inseriamo dietro l’iride per garantire una qualità visiva molto alta. Le ICL rappresentano un’alternativa di altissima qualità per chi non è un buon candidato all’intervento laser occhi.
Chi può sottoporsi all’intervento laser occhi?
È sempre necessario valutare attentamente il singolo caso nell’iter preoperatorio. Può capitare che il paziente abbia due occhi sufficientemente diversi da meritare due tipi di approccio diversi. Per lo stesso paziente è possibile optare anche per due soluzioni differenti, sarà sufficiente associare due interventi uno dopo l’altro, entrambi di pochi minuti.
Può capitare anche che un paziente non sia idoneo alla chirurgia refrattiva. Prima di procedere con l’intervento, è necessario esaminare con attenzione alcuni elementi, tra cui:
Spessore e curvatura corneale.
Stabilità del difetto visivo.
Assenza di patologie oculari o condizioni che possano interferire con la guarigione.
Vorresti sapere se hai i requisiti necessari per sottoporti all’intervento laser occhi? Se anche tu non vedi l’ora di liberarti di occhiali e lenti a contatto, parlane con i nostri medici, lascia i tuoi dati qui e ti contatteremo al più presto per fissare una visita nelle cliniche del Gruppo Refrattivo Italiano.