Se è vero che tutti i difetti visivi possono essere corretti, è altrettanto vero, però, che non tutti i pazienti possono essere sottoposti ad un intervento di chirurgia refrattiva.
Sarà la visita preoperatoria a stabilire se il paziente è operabile e soprattutto con quale tecnica correggere il suo difetto visivo, o più di uno.
Grazie alle numerose tecnologie a nostra disposizione e alla possibilità di poterle anche combinare tra loro, ad esempio in presenza di forti difetti visivi, la “non operabilità” è una condizione piuttosto rara.
L’occhio non è operabile quando sono presenti gravi difetti retinici come retinopatia diabetica, esiti di trombosi, occlusioni venose o arteriose. In questi casi in cui l’occhio non è sano, a volte si può procedere con l’intervento, ma l’esito non sarà eccellente dal punto di vista visivo.