Molte nostre caratteristiche come il colore dei capelli, la pelle e il colore degli occhi sono ereditarie. Vale anche per i difetti visivi? Sì.
Alcuni studi dimostrano che se entrambi i genitori sono miopi, la possibilità che lo sia anche il figlio è 1 su 3. Se invece solo un genitore è affetto da miopia, la possibilità scende a 1 su 5.
Oltre alla genetica, anche i fattori ambientali e lo stile di vita influenzano notevolmente lo sviluppo di difetti visivi.
Più che i difetti visivi, però, sono le patologie visive ad avere una forte componente genetica. Infatti, più di 350 malattie degli occhi sono riconducibili a fattori ereditari. Tra queste: il daltonismo, il glaucoma, la retinopatia pigmentosa e la degenerazione maculare.
Sebbene non si possa sfuggire alla propria predisposizione genetica, il consiglio è di informarsi sulla propria storia clinica familiare e, soprattutto in presenza di patologie oculari, effettuare sempre la visita oculistica annuale.
Nel caso di alcune malattie gravi, come ad esempio il glaucoma, la tempestività è essenziale. La migliore terapia è la diagnosi precoce.