Il diabete ha, purtroppo, delle complicanze a lungo termine causate dalla persistenza delle alterazioni metaboliche che la malattia comporta. Una delle più diffuse è la retinopatia diabetica, oggi parliamo di quali sono i trattamenti a nostra disposizione e di quanto sia importante #prevenire l’insorgenza di queste problematiche attraverso un adeguato trattamento del diabete.
👉🏻Il diabete, come noto, comporta una serie di alterazioni microvascolari in tutto il corpo, dai reni al cervello. La retina, in particolare, essendo di fatto una piccola porzione di tessuto cerebrale, risente sensibilmente di un diabete non trattato e gli effetti possono essere anche disastrosi per la vista.
👀Esistono vari gradi di retinopatia diabetica associati a differenti severità della malattia. La forma proliferante è indubbiamente quella più grave e deve essere trattata tempestivamente, meglio ancora deve essere prevenuta intervenendo prima che l’occhio la sviluppi.
➡️Nella retinopatia proliferativa si sviluppano nuovi vasi sanguigni che possono danneggiare la retina causandone il distacco. Il trattamento prevede lo fotocoagulazione laser della retina periferica per ridurre la crescita di questi vasi sanguigni anomali. Con i nuovi laser a pattern a differenti lunghezze d’onda è possibile effettuare il trattamento in pochissime sedute ed in maniera indolore. 👁La forma probabilmente più invalidante per i pazienti è però la maculopatia diabetica, ossia un’alterazione della macula che può purtroppo presentarsi anche nelle forme più lievi di retinopatia diabetica.
➡️La maculopatia diabetica può e deve essere trattata. Oggigiorno esistono due forme di trattamento particolarmente efficaci (insieme ad un corretto controllo glicemico): le iniezioni di Anti-VEGF (Lucentis, Eylea, Avastin) e i trattamenti laser (micropulsato sottosoglia o griglia maculare).