L’arrivo della primavera, ahimè, porta con sé l’insorgenza di congiuntivite per quelle persone allergiche ad alcune tipologie di pollini.
La congiuntivite è un’infiammazione della congiuntiva (lo strato mucoso che riveste internamente la palpebra) causata da un’eccessiva sensibilità, in questo caso, ai pollini.
Il paziente con congiuntivite allergica, che può essere sia un bambino, che un adulto, lamenta prurito e bruciore a entrambi gli occhi, con un arrossamento della congiuntiva e, a volte, anche gonfiore palpebrale.
Nonostante questi fastidi, è bene evitare di sfregare gli occhi per non aggravare l’infiammazione. Per alleviare i sintomi, si può ricorrere all’utilizzo di lacrime artificiali refrigerate e colliri.
Farmaci antistaminici, antinfiammatori o anche farmaci cortisonici agiscono sull’infiammazione oculare e spengono le reazioni allergiche.