Il cheratocono è una malattia progressiva della cornea, la quale si deforma sempre di più causando una visione distorta delle immagini.
Ma quali sono le terapie?
🔹 Occhiali: sono sufficienti per i casi iniziali e più benigni.
🔹 Lenti a contatto rigide: si applicano quando gli occhiali non riescono più a compensare gli astigmatismi e le aberrazioni ottiche indotte dal cono.
🔹 Inserti corneali: un laser a femtosecondi genera una fessura in cui vengono inseriti speciali rinforzi allo scopo di contenere la deformazione della cornea e, quindi, di migliorare l’acuità visiva.
🔹 Trapianto di cornea perforante o lamellare: sempre più raro grazie al cross-linking, è riservato perlopiù ai casi più gravi con opacità o sofferenze corneali.
🔹 Cross-linking: è un trattamento che consente di “congelare” la progressione del cono cementificandolo. Ne previene quindi il peggioramento e, spesso, fornisce anche una migliore qualità visiva.